Chi dice primavera dice marinière!
Alzi la mano chi ha almeno una maglietta a righe orizzontali bianche e blu navy nel proprio armadio primaverile!
Lo stile marinère non passa mai di moda ed è sempre presente in almeno una collezione della primavera/estate dei grandi brand.
Con l’arrivo della bella stagione poi è un attimo che tutte le vetrine si tingono di blu e bianco.
Ma come si è passati da un abbigliamento legato ai galeotti e ai prigionieri ad una mise prettamente parigina e di gran classe?!
La maglietta marinère nasce ufficialmente nel 1858 quando in un decreto della Marina Nazionale Francese venne decisa la tenuta ufficiale del marinaio:
“La camicia dovrà contare 21 righe bianche e 20 o 21 righe blu indaco. Le righe bianche dovranno essere spesse il doppio rispetto a quelle blu”.
Si trasforma da divisa maschile ad abbigliamento informale utilizzato anche dalle donne circa cinquant’ anni dopo con Coco Chanel.
Sì, è stata proprio lei che ha portato nel guardaroba delle donne dei primi anni del 900, capi maschili e confortevoli. Boy Capel, suo grande amore, nel 1913 le aprì una boutique a Deauville, una cittadina balneare della Normandia dove la borghesia di Parigi si trasferiva durante la stagione estiva. Qui nasce la prima collezione di abbigliamento Chanel che si ispira proprio alle tenute dei marinai da cui preleva non solo le righe ma anche lo scollo a barca.
Da quel momento, lo stile marinère è diventato un classico indiscutibile amato prima di tutto dalle star del cinema:
Marylin Monroe, Audrey Hepburn e negli anni 60 Brigitte Bardot.
Reinterpretato in svariati modi nel corso degli anni ma sempre riconducibile ad uno stile casual chic, la maglia breton è un capo che resiste al tempo, così come resistono i colori dello stile alla marinara.
Per chi ha paura di osare con i classici blu, rosso e bianco non commetterà alcun passo falso ma per chi vuole giocare o per chi vuole seguire la propria stagione armocromatica può districarsi tra le varie sfumature e le varie intensità.
COME SCEGLIERE LA MAGLIETTA A RIGHE PERFETTA SECONDO LE REGOLE DELL’ARMOCROMIA:
Inverno e Primavera sono entrambe due stagioni ad alto contrasto. Questo vuol dire che le righe ben contrastate sono perfette per chi appartiene a queste stagioni! Se andiamo verso i colori classici, le inverno preferiranno la t shirt bianca e blu, le primavere invece bianca e rossa
Il binomio colore giocherà sui toni del lilla e celeste nel caso delle persone estate, mentre sceglieranno i colori delle spezie, ocra, miele, mandarino, marrone dorato coloro che appartengono alla stagione autunno.
COME POSSO ESSERE VALORIZZATA DA UNA MAGLIETTA A RIGHE?
A tutte voi che mi state leggendo è sempre stato detto che le righe allargano la nostra figura e questo non si può negare. Se pensi di aver bisogno di snellire il busto potrai optare per un t- shirt con righe fini e più strette oppure per delle righe oblique.
Bisogna anche dire però che alcune forme fisiche potrebbero aver necessità di allargare il busto, per esempio tutte quelle donne che hanno un fisico ad anfora. Per riequilibrare la figura è necessario rendere la parte superiore più ampia e questo può avvenire anche attraverso le righe orizzontali.
Non vi piacciono le righe ma volete comunque un outfit da vera marinaretta? guardate il mio ultimo post su istagram!
per idee di look guardate la mia bacheca di pinterest.
La tua consulente d’immagine,
Carlotta.
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